Valerie Solanas (Ventnor, New Jersey, 1936 – San Francisco 1988) fu scrittrice e commediografa. Più volte vittima di abusi sessuali fin dall’infanzia da parte del padre, visse dall’età di 15 anni per le strade di New York sostenendosi con l’elemosina e la prostituzione. Nonostante ciò riuscì a terminare brillantemente gli studi liceali e quelli universitari in psicologia. Nel 1965 scrisse il dramma teatrale “Up Your Ass” (“In culo a te“) e nel 1967 “Manifesto SCUM“, dapprima autoprodotto e venduto da lei stessa a 25 cent alle donne e un dollaro agli uomini, in seguito pubblicato – con qualche manipolazione anche nel titolo – da Olympia Press, editore di Lolita, di Burroughs e parte della beat generation. Nel 1968 sparò a Warhol, che si era rifiutato di produrre “Up Your Ass”, e fu condannata a tre anni di detenzione. Passò il resto dei suoi giorni fra la strada e vari ospedali psichiatrici (con la diagnosi di schizofrenia paranoide), morì a San Francisco all’età di 52 anni, abbandonata a se stessa.
Trilogia SCUM raccoglie i suoi scritti (VandA 2017).