Daniela Pellegrini, femminista radicale e ideatrice del primo gruppo politico italiano di donne (Dacapo, 1964, divenuto poi Demau), perora da sempre il “separatismo” come azione fondante e creativa della politica delle donne nonché come vera autonomia dal patriarcato. Nel 1981 fonda a Milano, insieme a Nadia Riva, Cicip & Ciciap, primo circolo culturale e politico femminista, l’unico a mantenersi strettamente separatista nel tempo. Sempre con Nadia Riva crea la rivista “Fluttuaria. Segni di autonomia nell’esperienza delle donne”, attiva dal 1987 al 1994, su cui appaiono molti suoi scritti. Ha pubblicato “Una donna di troppo. Storia di una vita politica singolare” (2012) e il pamphlet “Liberiamoci della bestia. Ovvero di una cultura del cazzo” (2016).
Per VandA ha scritto “La materia sapiente del relativo plurale” (2017).