Descrizione
In questo testo degli anni ‘70, fervente, frizzante e schietto, Germaine Greer rimane come sempre “l’agente provocatore per eccellenza”. Con una retorica appassionata, un umorismo oltraggioso e l’autorevolezza data da una vita di riflessioni e osservazioni, Greer mette a fuoco i problemi che le donne si trovano ad affrontare alla fine del secolo.
Una critica della crescente pressione esercitata sulle donne per conformarsi a standard di bellezza irrealistici attraverso la chirurgia estetica e altre modifiche del corpo, che rappresentano un modo in cui la società patriarcale continua a controllare e oggettificare il corpo femminile, promuovendo un’idea di bellezza costruita per il piacere maschile, spesso a scapito della salute e dell’autostima delle donne.
Dal posto di lavoro alla cucina, dal supermercato alla camera da letto, Greer illustra le innumerevoli forme di insidiosa discriminazione e sfruttamento che continuano ad affliggere le donne di tutto il mondo. Sostiene un’idea piena e organica di femminilità. Che si tratti di liposuzione o di aborto, di Barbie o di Lady Diana, di lavori domestici o di lavoro sessuale, Greer ha sempre un’opinione.
La donna intera è una lettura obbligata per chiunque si interessi alla posizione della donna.