Descrizione
Un’analisi del patriarcato originale e forte, che scopre e mostra all’azione meccanismi psicologici potenti e sotterranei.
L’ultimo libro di Carol Gilligan, una delle femministe più famose e stimate a livello mondiale.
I suoi libri sono tradotti in tutto il mondo.
Nonostante decenni di attivismo sulle disuguaglianze di genere e sull’uguaglianza dei diritti, perché la discriminazione rimane endogena al sistema sociale e politico? Cos’è che rende il patriarcato così resiliente e resistente al cambiamento? Senza dubbio uno dei fattori che lo tengono in piedi è il fatto che alcune persone traggono beneficio dai vantaggi iniqui che il patriarcato conferisce loro. Ma basta questo a spiegarne l’ostinata persistenza?
In questo libro davvero originale e molto ben argomentato, Carol Gilligan e Naomi Snider propongono una visione diversa, sostenendo che il patriarcato persiste perché ha una funzione psicologica. Imponendoci di sacrificare l’amore a vantaggio della gerarchia, il patriarcato ci protegge dalla vulnerabilità in cui l’amare ci pone e diviene paradossalmente un baluardo difensivo rispetto al rischio della perdita e dell’abbandono insito nell’amore.
Scoprendo i potenti meccanismi psicologici e le spinte irrazionali che sottostanno al patriarcato, le autrici ci svelano gli iniqui vantaggi che lo radicano e lo rendono così resistente e resiliente.