Descrizione
«… la donna ha senso solo nei sistemi di pensiero e nei sistemi economici eterosessuali. Le lesbiche non sono donne».
Secondo questa dichiarazione, ormai assurta a slogan identificativo del discorso di Wittig, il lesbismo è qualsiasi soggetto che pratica la sovversione dell’ordine eterosessista e patriarcale.
In una fase di riscoperta della produzione teorico-politica di Wittig, ne riproponiamo il testo più geniale e rivoluzionario, dove questa straordinaria sabotatrice dei codici ideologici e linguistici che hanno dominato secoli di letteratura sull’amore, incarica la scrittura e il linguaggio di reinventare un mondo libero dal giogo della norma eterosessuale e maschile.
“Il lesbismo è molto più dell’omosessualità – il concetto omologo a quello di eterosessualità. Il lesbismo è molto più della sessualità. Il lesbismo apre su un’altra dimensione dell’umano (nella misura in cui la sua definizione non si fonda sulla “differenza” dei sessi)“.