Tenetevi forte! A 50 anni dalla prima edizione di SCUM Manifesto, VandA ePublishing pubblica tutti gli scritti di Valerie Solanas in un’opera unica.
Trilogia SCUM è un volume unico al mondo: raccoglie il celebre Manifesto SCUM in una nuova traduzione italiana basata sul testo integrale rivisto dall’autrice nel 1977 e due inediti, l’atto unico Up Your Ass (In culo a te) e il racconto Come conquistare la classe agiata. Prontuario per fanciulle. Il tutto condito da un apparato critico ricco e solido, a cura di Stefania Arcara e Deborah Ardilli.
Solanas si rivela un’autrice sempre in anticipo sui tempi, mettendo al centro della sua riflessione temi molto dibattuti ancora oggi. L’uso della tecnologia riproduttiva, l’esclusione delle donne dalla cultura, dall’arte, dalla scienza e dalle risorse economiche sono solo alcuni dei concetti a cui l’autrice dedica la sua attenzione.
Ma chi era Valerie Solanas? Conoscete la sua storia e la sua vita? O per voi è solo la donna che sparò ad Andy Warhol?
Scrittrice e commediografa, icona del femminismo radicale, Valerie è stata una figura cruciale della controcultura degli anni ‘60. Gli abusi sessuali da parte del patrigno fin dall’infanzia e l’allontanamento forzato dai suoi due figli hanno alimentato in lei l’odio nei confronti del genere maschile. Nonostante ciò è riuscita a terminare brillantemente gli studi liceali e quelli universitari in psicologia. Spesso non capìta, Valerie ha passato gran parte della sua esistenza tra carceri e ospedali psichiatrici. Ricordata soprattutto per aver sparato ad Andy Warhol, che si era rifiutato di produrre Up Your Ass e che aveva addirittura perso il manoscritto, la nostra femminista rivoluzionaria ha passato il resto dei suoi giorni per le strade di New York sostenendosi con l’elemosina e la prostituzione. È morta a San Francisco all’età di 52 anni, sola e abbandonata e i suoi effetti personali sono stati distrutti dalla madre.