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Manifesti femministi – Feminism2

sabato 9 marzo alle ore 15

Casa Internazionale delle Donne, via della Lungara 19, Roma

Nell’ambito della fiera dell’editoria delle donne FEMINISM,

presentazione del volume

MANIFESTI FEMMINISTI
Il femminismo radicale attraverso i suoi scritti programmatici (1964-1977)

a cura di Deborah Ardilli
(VanderWomen: una coedizione VandA ePublishing – Morellini Editore)

Interviene la curatrice

Presenta
Barbara Bonomi Romagnoli, giornalista e saggista

Con letture di Nadia Spicuglia Franceschi

Il volume raccoglie testi composti in Italia, in Francia e negli Stati Uniti (alcuni di questi tradotti per la prima volta) dalle più attive rappresentanze del femminismo radicale dalla seconda metà degli anni Sessanta alla seconda metà degli anni Settanta del XX secolo. “Radicale”, a partire dal ‘68 e fino alla fine degli anni Settanta, fu soprattutto il “soggetto imprevisto” del femminismo. Il manifesto politico è il genere che meglio si presta a restituire la complessità di quella straordinaria stagione che segnò la presa di coscienza delle donne, attraverso un drastico ripensamento delle relazioni tra loro e della forza che da questo deriva. Riletto attraverso i suoi manifesti, il femminismo radicale sconvolge la banalizzazione corrente di ciò che è stato per riconsegnarci la testimonianza della sua verità e un’immagine in movimento di ciò che potrebbe essere.

 

Deborah Ardilli ha conseguito un dottorato di ricerca in Filosofia Politica presso l’Università di Trieste, è traduttrice e studiosa di teoria politica e storia dei movimenti femministi. Attualmente collabora con il “Laboratorio Anni Settanta” dell’Istituto Storico di Modena. Tra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo: Trilogia SCUM. Scritti di Valerie Solanas, edizione curata insieme a Stefania Arcara e pubblicato da VandAePublishing e Morellini Editore.