Grazia Villa è dal 1985 avvocata per i diritti delle persone (donne, lavoro, minori, famiglia, vita indipendente, immigrazione, cittadinanza, libertà). Con le donne ha promosso molte cause pilota in materia di riconoscimento di diritti nei luoghi di lavoro, costituzione di parte civile nei processi di stupro e violenza sessuale, denunce relative a molestie e stalking, tra queste la prima condanna per reato di schiavitù nel 2000. Ha svolto molte attività a livello politico e sociale, segue percorsi formativi per adulti e per studenti delle scuole superiori. Ha promosso la costituzione l’Osservatorio giuridico di Como sui diritti dei migranti e delle migranti.