Lytton Strachey (1880-1932), scrittore brillante, coltissimo, irriverente, gay ancor più esibito che dichiarato, fu anzitutto il migliore amico di Virginia Woolf (suo confidente e anche fidanzato, per un certo periodo, prima che lei decidesse di sposare Leonard); quindi uno dei fondatori del celeberrimo Bloomsbury Group, circolo che comprendeva i migliori pensatori inglesi della prima metà del Novecento. Una parte dell’epistolario Woolf-Strachey è stata pubblicata in Ti basta l’Atlantico? Lettere 1906-1931 (2021).
Con la maestria dello storico e l’arguzia di un sottile critico dei costumi di varie epoche, Strachey scrisse fondamentali biografie: Eminenti vittoriani (1918), La regina Vittoria (1921), Voltaire (1922), Elisabetta e il conte di Essex (1928).
Si può dire che, nelle sue mani, l’arte biografica sia diventata un genere nuovo, che intrecciava seria e accurata documentazione, analisi psicologica finissima e giudizi impertinenti che dissacravano figure essenziali nella storia patria britannica, come i vittoriani e le due maestose sovrane.
Categoria: Autrici – Autori
Heide Goettner-Abendroth
Heide Goettner-Abendroth, filosofa e ricercatrice, si occupa di culture matriarcali, su cui ha pubblicato molti libri. Dal 1973 al 1983 ha insegnato filosofia all’Università di Monaco di Baviera. Pioniera degli studi sulle donne dal 1976, è ritenuta la madre dei Moderni Studi Matriarcali e nel 1986 ha fondato HAGIA (Accademia internazionale per
gli studi sul matriarcato e la spiritualità matriarcale). È stata tra le mille donne candidate al premio Nobel per la Pace nel 2005. In Italia ha pubblicato: Le società matriarcali del passato e la nascita del patriarcato (Mimesis, 2023), Madri di saggezza (Castelvecchi, 2020), Le società matriarcali. Studi sulle culture indigene del mondo (Venexia, 2013).
Il suo primo titolo pubblicato con VandA è Matriarcato.
Break The Silence Italia
Break the Silence Italia è un’associazione di promozione sociale basata sul protagonismo giovanile che si occupa di genere, sessismo, violenza e discriminazioni di genere ed educazione al consenso, attraverso l’approccio intersezionale. L’associazione pone molta attenzione non solo a quanto accade nel mondo offline, ma anche nel mondo digitale e online, e opera come uno spazio sicuro per imparare tra noi.
Il loro primo titolo pubblicato con VandA è Femminismo Intersezionale.
Alessandra Redaelli
Alessandra Redaelli, nata a Milano, è giornalista, critica d’arte, curatrice di eventi di arte contemporanea e docente di Scrittura Creativa. Collabora, tra gli altri, con i mensili Arte e Antiquariato e con il magazine online Artuu. Cura mostre in gallerie private e in spazi pubblici. Con Newton Compton ha pubblicato i saggi Keep calm e impara a capire l’arte, 2015, I segreti dell’arte moderna e contemporanea, 2016, 10 cose da sapere sull’arte contemporanea, 2018, Forse non tutti sanno che l’arte, 2022, e nel 2017 il romanzo Arte, amore e altri guai.
Il suo primo titolo pubblicato con VandA è La musa surreale.
Anonima Crone
Anonima Crone è il nome collettivo dietro cui si celano Eleonora Ambrusiano, Paola Broggi, Roberta Fenci, Stefania Girelli e Luciana Percovich, il gruppo che ha redatto il dizionario, e le molte donne, di età, storie ed esperienze diverse, che hanno contribuito alla creazione di un linguaggio condiviso.
Claude Cahun
Claude Cahun (1894–1954), personalità eccentrica e complessa, fu fotografa, giornalista, scrittrice, attrice, combattente antinazista. È fra i protagonisti più significativi del surrealismo e del panorama culturale francese della prima metà del Novecento. Il corpus cahuniano, eclettico e sovversivo, e soprattutto la notevole raccolta delle sue fotografie, è ormai simbolo di arte queer ante litteram.
Caterina Serra
Caterina Serra, è scrittrice e sceneggiatrice. Nel 2006 ha vinto il premio Paola Biocca per il reportage letterario. Per Einaudi ha pubblicato Tilt (2008), e Padreterno (2015). Scrive per varie testate tra cui Il Manifesto, L’Espresso, Domani, e riviste online come OperaViva Magazine, Jacobin Italia, Doppiozero e minima&moralia. È inoltre ideatrice e autrice della rivista virale Alcol/:id19.
Andrea Roedig
Andrea Roeadig una saggista e giornalista freelance. Dopo il dottorato in Filosofia, ha lavorato come ricercatrice presso la Freie Universität di Berlino e per cinque anni è stata a capo della redazione culturale del settimanale der Freitag. Dal 2007 vive a Vienna ed è coeditrice della rivista letteraria Wespennest.
Anna Momigliano
Anna Momigliano (1980) è laureata in Antropologia alla University of Pennsylvania nel 2002. Giornalista e saggista, è esperta di Medio Oriente e società israeliana. Scrive per il New York Times, Haaretz e pubblica con Il Mulino.
La mia vita è in preordine ora con introduzione di Anna Momigliano.
Golda Meir
Golda Meir (1898-1978) è stata una politica israeliana, un’insegnante e la quarta donna al mondo e l’unica in Israele a ricoprire la carica di primo ministro. Spesso descritta come la Lady di Ferro della politica israeliana, David Ben-Gurion la definiva “il miglior uomo del governo”. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il James Madison Award for Distinguished Public Service, dell’Università di Princeton, e il Premio Israele, per il suo speciale contributo alla società e allo Stato di Israele. Inserita nella Colorado Women’s Hall of Fame, diversi i luoghi a lei dedicati, tra cui la biblioteca dell’Università del Wisconsin-Milwaukee, una piazza a New York e un boulevard a Gerusalemme.
Gertrude Stein
Gertrude Stein, scrittrice, intellettuale, attivista femminista americana. Trasferitasi a Parigi all’inizio del secolo per restarci fino alla morte, dichiaratamente lesbica, diventa la profetessa dell’avanguardia letteraria e figurativa del primo Novecento. Il salotto letterario a cui diede vita insieme con la sua compagna Alice B. Toklas fu uno dei più importanti dell’epoca, luogo d’incontro da cui passarono Picasso, Braque e Matisse, Fitzgerald e Hemingway. Vastissima la sua produzione letteraria, non interamente tradotta in Italia.
VandA pubblicherà Sono soldi i soldi nel gennaio 2024
Laura Drennan
Laura Drennan è lo pseudonimo sotto il quale viene pubblicato il testo Le creature di confine. L’autrice ha trascorsi in cinema e in teatro, è studiosa di mitologia e folklore irlandesi, ed è attivista nel movimento delle donne e LGBT.
Stefania Arcara
Stefania Arcara insegna Letteratura inglese e Gender Studies all’Università di Catania ed è presidente del Centro Interdisciplinare Studi di Genere GENUS. Si occupa di traduzione letteraria, letteratura di viaggio, scrittura femminile, gay & lesbian studies, queer studies, pornografia e discorsi sulla sessualità nell’età vittoriana.
È curatrice e traduttrice per VandA Edizioni di Trilogia Scum di Valerie Solanas, di Aphra Behn, l’incomparabile Astrea di Vita Sackville-West e di Un anno e un giorno. Poesie e lettere di Elizabeth Siddal.
Cristina Pietrantonio
Cristina Pietrantonio, cantante, vocal coach esperta in vocalità femminile, docente nella formazione per educatrici alla mestrualità di Red School Italia, ha mixato queste esperienze professionali nel “womb’s voice coaching” per aiutare le donne ad attraversare le grandi trasformazioni del menarca, del ciclo mestruale, del ciclo materno, della menopausa. Ha pubblicato Le tre anime del suono, La voce tra mente e corpo (2016). Con VandA Edizioni ha pubblicato Lady V (2023).
Andrea Dworkin
Andrea Dworkin (1946-2005), scrittrice americana, è un’esponente di punta del femminismo radicale della seconda ondata. Ha scritto una dozzina di libri sulla teoria e la pratica del femminismo radicale ed è famosa soprattutto per una dura critica della pornografia.
VandA tra i suoi scritti ha pubblicato Donne di destra.
Liz Prince
Liz Prince è nata a Boston nel 1981 ed è cresciuta a Santa Fe, nel New Mexico. Frequenta la scuola del Museum of Fine Arts a Boston, dove si è diplomata. Autrice e illustratrice di magazine underground, vive poco fuori Boston con i suoi gatti, Wolfman e Dracula. Ama il caffè, il pop punk, Gossip Girl e i documentari naturalistici.
Il suo primo libro, Will You Still Love Me If I Wet the Bed?, candidato a diversi premi, ha ricevuto l’Ignatz come Miglior Esordio nel 2005 ed è stato tradotto in francese e spagnolo. Liz Prince ha disegnato fumetti per diverse antologie e minialbum (autopubblicati e per riviste indipendenti), e ha lavorato come freelance per vari fumetti della Cartoon Network, quali Adventure Time, Regular Show e Clarence. Ha inoltre pubblicato Delayed Replays (2008) e Alone Forever (2014). Tomboy: A Graphic Memoir (2014) ha ottenuto un grande successo di critica ed è stato subito tradotto in francese, adesso anche in italiano. Attualmente Liz collabora con la rivista punk Razorcake e disegna le copertine degli album per diverse band.
Monique Wittig
Monique Wittig poetessa, saggista, teorica femminista e docente universitaria. È stata una delle fondatrici del “Mouvement de Libération des Femmes” (FML), ha collaborato con la rivista «Questions Féministes».
Nel 1976 si trasferisce in America dove ha insegnato all’Università lingua francese e women studies.
VandA ha pubblicato il suo saggio “Il corpo lesbico“.
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Pina Mandolfo
Pina Mandolfo è scrittrice, giornalista, regista, sceneggiatrice e operatrice culturale. Ha pubblicato diversi romanzi, fra i quali, Desiderio (Baldini&Castaldi, 1996), tradotto in Germania e Svizzera. Regista cinematografica, è autrice di numerosi film, documentari e sceneggiature, fra le quali, “Viola di mare”, vincitore del NICE Festival di New York e Mosca (2009).
Con VandA Edizioni ha pubblicato Lo scandalo della felicità. La storia della principessa Valdina di Palermo.
Antonella Ortelli
Antonella Ortelli è un’artista milanese, ha esposto al Mart di Rovereto, Art25/94 Messe Basel e in varie altri musei e collettive. Fra l’altro creatrice del Progetto Casina presso la Sezione femminile del carcere di San Vittore a Milano, che si rivolge alle donne detenute proponendo spazi di relazione e confronto attraverso le arti.
Per VandA Edizioni ha scritto una raccolta di prosa poetica, Senza Azione.
Syl Ko
Ha studiato filosofia alla San Francisco State University e alla University of North Carolina. Appassionata di studi sociali, attualmente lavora a un libro che esplora le forme di vita di Wittgenstein in cui considera la razzializzazione dell’animale.
Con la sorella Aph Ko è autrice di AFRO-ISMO. Cultura pop, femminismo e veganismo nero (VandA 2020).