Pubblicato il

Tutti all’asta di nome VandA


(Corriere della Sera, 20 febbraio 2014)


– Un’asta di nome VandA. Oggi allo spazio di via Cenisio al 16 (dalle 19, iscrizioni su www.vandaepublishing.com).

VandA. è un originale e un po’ folle progetto editoriale con dna digitale (e tutto al femminile) che ha… tre teste. Vicki Satlow, celebre agente letteraria, l’editor e pubblicista Angela Di Luciano e Silvia Brena, scrittrice e giornalista. VandA. sta per le iniziali dei nomi delle prime due unite da «and» più un punto a rappresentare la terza socia. E anche fuori dai confini. i titoli, tradotti in inglese, vengono resi disponibili per un pubblico più allargato. «Non siamo in competizione con gli altri editori», spiega Satlow, «a volte lavoriamo fianco a fianco. Con alcuuni autori facciamo da apirpista, pubblicandoil nuovo libro in formato elettronico prima che cartaceo, nell’interesse dell’autore e del libro». Nata un anno fa VandA. Conta già 60 titoli e una squadra di nomi noti, tra i quali Andrea G. Pinketts, Roberta Schira, Luca Ricci, Alfio Caruso e la superstar Susanna Tamaro. Libri introvabili, vintage. Dietro VandA. c’è un’idea che merita di essere sostenuta: è la prima casa editrice in crowdfunding. Fino a metà marzo si può finanziare il progetto (su Limoney.it), in cambio VandA. offre una community tra lettore e autore, serate esclusive con l’autore o l’ingresso nel comitato editoriale. Al «Party con asta», con il collettivo NomadidiParole, tra i pezzi battuti la òprima edizione con autografo di «Va’ dove ti porta il cuore».


 

Pubblicato il

Crowdfunding


(Il Sole 24 Ore, 2 febbraio 2014)


– Vicki Satlow, agente letterario, Angela Di Luciano, editor, e Silvia Brena, giornalista, direttore di magazine e oggi a capo di un’importante agenzia di comunicazione, hanno dato vita a VandA.ePublishing, nuova casa editrice digitale, indipendente, senza confini.

VandA. è una casa editrice innovativa, che sfrutta le possibilità offerte dalla rete e le nuove tecnologie per un approccio diverso al mercato editoriale. Nasce con un dna digitale e l’intento di coinvolgere autori e lettori in una community, con criteri di condivisione e complicità tipici della rete. E a questo dna ruisponde la scelta – fino ad oggi inedita per una casa editrice italiana – di presentare il progetto su una piattaforma di crowdfunding, Limoney.it. L’obiettivo è di pubblicare 100 titoli l’anno, tra novità e recuperi, restituendo ai lettori il piacere di nuove scoperte o di ritrovare i libri amati. Pubblica fiction, non fiction, graphic novel, erotique, teatro, letteratura per bambini. 60 i titoli già in catalogo suddivisi in varie collane.